Ciclovie nei parchi d’Abruzzo

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Nasce il piano Ciclovie nei parchi d’Abruzzo, finalizzato a rilanciare il segmento in forte ascesa del turismo-natura. Il settore ha fatto registrare in Italia quasi 102 milioni di presenze con un fatturato annuo che si avvicina ai 12 milioni di euro. Circa la metà di queste presenze sono dovute alle ricerca di una vacanza attiva dei turisti.DSCF5652-624x467Da quii è stato sviluppato il progetto “Il Paradiso in Bicicletta”, che ha l’ambizioso obiettivo di trasformare un punto di debolezza dell’entroterra abruzzese (spopolamento e invecchiamento della popolazione) in un fattore di forza. L’idea è quella di trasformare le strade a basso traffico automobilistico in vere e proprie ciclovie, aumentando i flussi turistici e cercando di stimolare la curiosità su bellezze naturali, ospitalità della gente, colori e sapori del territorio.1-MB2011    Con questo obiettivo è stata pubblicata la guida cartacea Le ciclovie nell’Abruzzo dei Parchi: un volume di 80 pagine in italiano e in inglese in cui sono stati inseriti sei itinerari ad anello (Il Bosco di Sant’Antonio, La Valle Subequana, Le Terre dei Peligni, Le Terre dei Marsi, Il Parco Nazionale d’Abruzzo e La Sferracavallo), con l’intento di inserirne altri qualora il progetto raggiungesse buoni risultati. La guida è accompagnata da 6 cartine, una per ogni itinerario.Per questo progetto è stato anche creato un sito con le informazioni sugli itinerari, sui Paesi attraversati o sfiorati dai percorsi e sui prodotti tipici dei luoghi.

il sito

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